mercoledì 10 marzo 2010

Riflessioni spirituali

Questa conversazione è liberamente tratta dalla mia testa. Se qualcuno si dovesse sentire offeso è libero di farlo e contestualmente di andarsene a fanculo...
Intercettazione ambientale su richiesta del Dirittore - Note RISERVATA - DISTRUGGERLA PREVIA LETTURA. Gli intercettati sono Padre Fausto "Black & Decker" Gabrielli e Luigi Fedele.

LF: Padre, cosa posso fare per piacere a Dio?
PG: Ma semplice figliolo, mettiti a pecora!
LF: Come a pecora, padre? Nel senso che devo entrare a far parte del gregge dell'Onnipotente che pascola sui verdi prati dell'amore?
PG: No, quello si chiama Lsd. E' un'altra cosa. Tu ti devi mettere proprio a pecora, a spont e liett, a 90°. Hai capito?
LF: Padre, ma lei vuole abusare di me? Ma è peccato! Mortale!
PG: No, ma quale peccato. E' una specie di benedizione, ti ungo con l'olio santo di Nostrosignore...
LF: No, io certe cose non le faccio. Poi sono anche fidanzato!!!
PG: Meglio, facciamo una benedizione di gruppo. Così anche la tua fidanzata può entrare a far parte del gregge...
LF: No, padre, insisto. Ma poi lei ha più di 60 anni, non è più in grado di fare certe cose
PG: Tu non ti preoccupare. Io vado dallo stesso medico di un mio amico. C'ha più di 70 anni e si scopa la meglio gioventù.
LF: E cosa promette l'ingresso nel regno dei cieli?
PG: Non quello a Domenica Cinque e poi a Montecitorio, ma questa è un'altra storia.
LF: Ma poi padre, io so che a voi preti vi piacciono i bambini. Quelli nei cori, nelle vostre scuole, quelli che poi non diranno mai niente.
PG: Sì, questo è vero. La nostra regola prevede una fascia d'età inferiore ai 16 anni. Lo dice il regolamento interno, però ogni tanto faccio uno strappo alla regola. Così per cambiare un po'. Già l'ho fatto in tutti i luoghi e in tutti i laghi!
LF: Padre, ma io sono venuto qui per un consiglio spirituale, mica per farmi inculare. Per quello aspetto le elezioni....
PG: Quindi non si fa niente?
LF: No, assolutamente, no.
PG: E allora dimmi che cazzo sei venuto a fare? E fai presto che c'ho mio figlio che mi aspetta.
LF: Vede, io sto affrontando un momento di difficoltà. Sono caduto in tentazione. MI SONO DROGATO!
PG: Mo pure tu, con sta mania di confessare. L'importante è che non vai a Sanremo!
LF: Perché potrei dare il cattivo esempio?
PG: No, perché ci stanno Pupo ed Emanuele Filiberto. E quello, figlio mio, è un tunnel da cui non si esce mai!!!
LF: Sto passando un brutto momento, il lavoro non va bene. Forse la mia banca non mi rinnoverà il contratto.
PG: SIONISTI!!!
LF: Che?
PG: No, scusa stavo pensando ad un'altra cosa.
LF: Allora, cosa devo fare? Rifugiarmi in Dio?
PG: Si, è così fai la fine mia. Che per pagare il motorino a mio figlio, ho dovuto rubare le offerte di tutto il mese...No, tu dovresti diventare un manager.
LF: Eh, padre, un manager, io non sono capace. Quelli sono pure super raccomandati. Io come faccio?
PG: Il fatto è che tu c'hai sto problema che non vuoi metterti a pecora. Se ti fai "aiutare" da qualcuno d'importante. Ci stanno un paio di tedeschi tra i miei superiori che non vogliono sapere niente. Per una chiantella, ti danno l'appalto per restaurare la Cappella Sistina. L'ho sempre detto, i tedeschi, grande razza. Non come i SIONISTI!!!
LF: Praticamente non c'è altra soluzione?
PG: No, figlio mio. Purtroppo pesce grande infila buco povero. Questa è la regola.
LF: Ma Gesù ci ha imparato ad amare, a rispettare gli altri, a considerare l'altro come un fratello!!!
PG: Ed hai visto che fine ha fatto??? Guarda a Barabba, ci aveva gli agganci giusti. Decretino ad hoc e via!
LF: Quindi?
PG: Devi cambiare strada. Quella che porta alla Vita Eterna sta sulla Salaria.
LF: Sulla Salaria?
PG: Due zoccole, un paio di minorenni, un parente in Calabria. E fra due anni fai il presidente della Telecom.
LF: Ma io mica sono capace di fare il presidente della Telecom!
PG: Perché quelli che ci stanno adesso so capaci?
LF: No, in effetti, no. Ma io ora le idee più confuse di prima.
PG: Tu sei fortunato.
LF: Perchè?
PG: Sei negro?
LF: No
PG: Musulmano?
LF: No
PG: Comunista?
LF: Beh...
PG: Dici no, ti conviene!
LF: No
PG: Frocio?
LF: No
PG: Peccato! Operaio?
LF: No
PG: Laureato?
LF: No
PG: Vedi che sei fortunato. Certo non potrai vincere il Grande Fratello, dovresti avere almeno qualche menomazione fisica o mentale, una zia puttana, un papà culattone, un cambio di sesso...Però hai ancora tutte le strade aperte davanti a te, mal che vada ti fai prete.
LF: Ma le ho detto che sono fidanzato!
PG: E che fa? Pure io so fidanzato. PORCO DIO! Ho fatto tardi, devo andare da mio figlio.
LF: Padre, ma lei ha bestemmiato!
PG: Ho detto ZIO non DIO. E poi che fa non faccio nè il calciatore nè i reality.
LF: Ah, vabbè!!!
PG: Sicuro che non ti vuoi fare neanche una sveltina?
LF: Sicuro, casomai la prossima volta.
PG: Bravo, ti metto in agenda. Domani ho spazio tra un 12enne cingalese e una bella romena di 14 anni.
LF: No, padre. Facciamo la prossima settimana. Mi vado a mangiare un panino.
PG: Bravo, vedi che cominci a capire!!!

Tutti abbiamo udito la donnetta che dice:
"oh, è terribile quel che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga è una cosa tremenda."
poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo:
è senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima,
senza culo, né bocca, né calore umano, né spirito, niente,
solo un ...bastone, e ti chiedi come avran fatto
a ridurla in quello stato i tè con i pasticcini e la chiesa.

Per l'ultima citazione (Bukowski) ringrazio gli amici dello Yawp
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